giovedì 22 dicembre 2011

Birra «pilsner» o pils



Stella Artois

Anche se il Belgio è famoso per le sue birre speciali, sono le pils le più vendute sul mercato interno e nell'esportazione. Le pils rappresentano il 75% della produzione di birre belghe. Con fermentazione bassa, si riconoscono facilmente dal loro colore chiaro ed il loro gusto morbido.
La marca più conosciuta a livello internazionale è la Stella Artois, mentre Jupiler e Maes sono più popolari sul mercato interno.

Birra bianca 

Le birre bianche sono birre a base di frumento, chiamate witbier in Olandese. Contengono soltanto poco alcool, e sono moderatamente morbide e piuttosto rinfrescanti. Vengono usate molte spezie tra cui, coriandolo, buccia d'arancia, e anche del cumino. A volte vengono servite con una fetta d'arancia, soprattutto come rinfrescante in estate. Questo tipo di birra, vecchio di 400 anni, era scomparso negli anni cinquanta, ma ne è stata ripresa la produzione da Pierre Celis nella sua fabbrica di birra di Hoegaarden. Ha anche introdotto questo stile di birra negli Stati Uniti, dove molte industrie della birra artigianali ne producono sotto la denominazione «Belgian style white».
Alcuni esempi tipici: La Binchoise blonde, Hoegaarden, Blanche de Bruges, Fruli o anche Steendonk. Tradizionalmente, queste birre erano trattate nella regione Est della Provincia di Brabant.

Birre d'abbazia

Contrariamente alle birre dette «trappiste», le birre d'abbazia sono prodotte da fabbricanti di birra commerciali e portano il nome di un'abbazia abbandonata o in funzione. A livello internazionale, i marchi più conosciuti sono Leffe (InBev) e Grimbergen (Maes). Si possono anche citare «Tripel Karmeliet», le birre di «Maredsous», di «Watou», di «Saint-Feuillien», di «Floreffe», di «Val-Dieu», ecc.
Come per la birra trappista, non si tratta di un solo stile di birra, ma piuttosto di una denominazione che copre vari stili. Ogni marchio possiede molte birre, delle versioni bionde e scure, con gradazione alcolica di 6,5% o più e delle birre in bottiglie in versione doppia e tripla. La produzione delle birre d'abbazia non è seguita da monaci, ma da parte di fabbricanti di birra commerciali che utilizzano il nome e la ricetta di un'abbazia che ha cessato di produrre. Solo alcune birre, come «Val-Dieu» e la «Abbaye d'Aulne» sono prodotte ancora nell'ambito dell'abbazia d'origine.

Birre tripel

 Per produrre queste birre chiare o di rado, scure, il fabbricante di birra utilizza quelle più fermentabili ed un tipo di lievito più resistente all'alcool. Queste birre sono forti di gusto e di tenore d'alcool. Alcuni esempi sono alcune birre trappiste esempio «Sint Idesbald» e «Brugse tripel».

Birre trappiste

 Le birre trappiste sono ad alta fermentazione e trattate all'interno di un'abbazia trappista. La totalità del processo di fabbricazione deve essere effettuata o sorvegliata dai monaci trappisti. Solo sette abbazie incontrano questi criteri attualmente, e sei sono situati in Belgio: Westvleteren, Westmalle, Achel, Rochefort, Orval e Chimay. La settima birra trappista è La Trappe prodotta nei Paesi Bassi, queste birre sono riconosciute con il marchio «Authentic trappist product».

Birre stagionali

Le birre di campagna, sono comparabili alla «Pale Ale», prodotte principalmente in Vallonia. Queste birre sono stagionali, contengono relativamente poco alcool, ed hanno spesso un gusto di frutta che li rende piacevoli da bere nella stagione calda.